Secondo molte tradizioni orientali l’origine di ogni cosa è lo Spirito definito in diversi modi (Brahman, Tao, Dio) che esiste come puro essere o coscienza ed è la sostanza fondamentale dell’Universo. La sua manifestazione è l’energia cosmica o vibrazione cosmica (Chi o Prana), la forza vitale da cui discende il mondo visibile dei sensi.
Il nostro essere è fatto degli stessi elementi fondamentali che compongono l’Universo ed è lo specchio della struttura del macrocosmo : i Chakra rappresentano la mappa del nostro universo interiore costituito dalla coscienza (corpo causale), dall’ energia (corpo astrale) e dalla materia (corpo fisico).
Si può definire un Chakra come un centro di attività che riceve, assimila ed esprime l’energia della forza vitale. Sebbene non possono essere visti o considerati delle entità materiali, l’effetto dei Chakra e la loro armonia (o disarmonia) si manifesta nei vari aspetti della nostra vita. Ad un livello più sottile i chakra sono una “porta” per l’evoluzione spirituale dell’individuo.
Il sistema dei Chakra descrive quindi la struttura fisica, energetica e mentale attraverso la quale organizziamo la nostra forza vitale ed il nostro flusso di energia all’interno del corpo : assorbono l’Energia universale o primaria e la convogliano lungo i canali energetici, chiamati nadi, fino al sistema nervoso, alle ghiandole endocrine e al sangue.
Questo sistema nacque in India più di quattromila anni fa ed è giunto in Occidente attraverso la pratica dello Yoga, disciplina il cui obiettivo è collegare l’individuo con il divino mediante l’uso di pratiche mentali e fisiche.
Vediamo brevemente una descrizione di ciascuno dei sette chakra :
Il Chakra della Radice (Muladara) si trova alla base della spina dorsale, in corrispondenza del dell’osso sacro. Questo Chakra è il responsabile del nostro radicamento, sia fisico in quanto è strettamente legato alla salute delle nostre gambe, piedi, ossa e organi surrenali, che spirituale in quanto fa in modo che l’individuo sia sempre ben centrato.
Il Chakra Sacrale (Svadhiṣṭhana) si trova all’altezza dei genitali e gestisce la zona inferiore dello stomaco, gli organi genitali, i reni, la vescica e il quadro circolatorio. Contiene i requisiti fondamentali per la sessualità, l’immaginazione e l’istinto.
Il Chakra del Plesso Solare (Manipura) è situato nella regione superiore della pancia/stomaco tra lo sterno e l’ombelico ed è la sede del nostro respiro. È collegato ai sentimenti di volontà e potere, quindi influenza la nostra impavidità e determinazione.
Il Chakra del Cuore (Anahata) si trova al centro del petto e del nostro cuore, esso fa da collegamento tra i Chakra superiori (spirituali) e quelli inferiori (materiali). Il Chakra centrale è il punto focale dell’affetto, dell’empatia e dell’armonia.
Il Chakra della Gola (Visuddha) è disposto nel collo e nelle spalle ed è responsabile della comunicazione, dell’empatia e del giudizio. Influenza la nostra capacità di comunicare e parlare agli altri e l’efficacia di trasmettere vibrazioni positive.
Il Chakra del Terzo Occhio (Ajna) si trova sulla nostra fronte tra le sopracciglia. È il Chakra della conoscenza, della visione e dell’istinto. Dirige la nostra concentrazione e la nostra capacità di vedere il mondo esterno usando l’intuito.
Il Chakra della Corona (Sahasrara) governa la nostra connessione con l’ultraterreno, associandoci con il celeste in modo profondo. Questo è il Chakra più elevato, situato sulla sommità del capo, è considerato il Chakra dell’illuminazione.
Armonizzare i flussi di energia e di coscienza attraverso i nostri Chakra in sintonia con l’energia universale è possibile con vari strumenti come ad esempio le posizioni (asana) dello yoga, il lavoro con pietre e cristalli, l’uso dei colori, l’ascolto di particolari suoni, l’utilizzo di profumi e lo svolgimento di pratiche di meditazione.
Anche lo spazio ed in particolare l’abitazione può avere un ruolo fondamentale per l’armonizzazione dei Chakra in particolare attraverso la correlazione tra le mappe energetiche dello spazio elaborate dalla conoscenza millenaria di discipline come il Feng Shui ed il Vastu (l’antica scienza indiana dell’architettura vedica) e la mappa energetica umana rappresentata dai Chakra.
Come il nostro corpo è legato a questi sette centri energetici fondamentali anche la casa possiede i propri centri energetici che si possono individuare con particolari diagrammi archetipici o mappe energetiche (la mappa Bagua del Feng Shui o la mappa Vastu Purusha) : ogni parte della casa ha quindi una propria energia ed un proprio stato di coscienza, manifestazione della energia cosmica, che entra in risonanza con i nostri Chakra.
In particolare nel metodo Abitare Naturale utilizziamo la Mappa Bagua del Feng Shui come uno strumento di consapevolezza della propria energia, in quanto ciascun settore della casa rappresentato sulla mappa rispecchia un Chakra con la sua specifica condizione psicologica ed energetica.
Quando conoscerai la mappa energetica della tua casa, sarà la consapevolezza che ti guiderà a modificare i tuoi spazi attraverso gesti, intenzioni e cura.
Proseguendo nella pratica di tale consapevolezza dello spazio, giorno dopo giorno, inizia una lenta trasformazione degli spazi stessi e la loro influenza raggiungerà le dimensioni della mente e del vissuto interiore. In questo modo la consapevolezza dello spazio ti può aiutare nella trasformazione di abitudini o tratti psicologici e diventa un supporto importante all’interno di un percorso di crescita personale.
Diventando l’architetto consapevole della tua casa sostieni la tua energia fisica, mentale e spirituale.